…riprendiamo da dove ci eravamo fermati: era il 17 Aprile del 2013, una folta delegazione di Arbitri della Sezione di Pescara unitamente ai Familiari iniziò il suo percorso verso Roma…destinazione Piazza San Pietro, dove poter incontrare il neo Papa Francesco da poco nominato al soglio pontificio. Splendida la giornata vissuta dai partecipanti, che al ritorno a casa, pur con una grande stanchezza già viveva la nostalgia e l’emozione di poter rivivere quanto prima qualcosa di simile! …Ed eccoci ai giorni 20140424_131555d’oggi l’idea è quella di proseguire quel percorso iniziato più di un anno fa, senza lasciare il sentiero intrapreso, ed allora nasce l’idea di Passare da un “Francesco” Papa Bergoglio divenuto una delle Personalità mondiali più acclamate e più benvolute dall’umanità, a “San Francesco” il patrono d’Italia, uno dei Santi più di “personalità” della Storia! Assisi diventa la destinazione, anche in questo caso, di Arbitri e Familiari…un pullman ben assemblato di Giovani, meno Giovani e parenti parte di prima mattina alla volta della nota cittadina Umbra, ricca di Spiritualità ma anche di grandi ricchezze artistiche e paesaggistiche. All’arrivo, ad accoglierci nella piazza antistante la Basilica di San Francesco, Padre Gualtiero, il Frate che nella sua toccante omelia, parla di uno dei valori più grandi che purtroppo si vanno perdendo sempre più nella nostra Società, troppo spesso distratta ad affaccendarsi ad incombenze di scarsa lungimiranza…è la Gratitudine il pilastro del discorso di Padre Gualtiero, la Gratitudine intesa come elemento imprescindi20140424_115615bile del cammino di un essere umano. Il saluto all’Associazione Arbitri della Sezione di Pescara, scandito all’interno dell’affollatissima Cappella Santa Caterina dentro la  Basilica, provoca emozione ed orgoglio in ogni partecipante, che assorto e con grande concentrazione vive quel momento unico e che nella sua irripetibilità rimarrà scalfito indelebilmente dentro il cuore! Alla fine della Santa messa in programma c’è la visita guidata della Ba300px-Giotto,_Lower_Church_Assisi,_Franciscan_Allegories_01silica; a fare da “Cicerone” un Frate Francescano di eccezionale simpatia, che unendo cultura, spiritualità, ironia a tratti anche piccante, ficcante e tagliente, trasferisce con straordinaria concretezza, tanto concetti spirituali rappresentati nelle opere raffigurate nelle volte e sui muri della Basilica Inferiore e Superiore, tanto nozioni culturali dati dagli affreschi di Giotto e di tutti gli altri artisti che hanno segnato la Storia artistica di cui la nostra bella Italia è infarcita in ogni dove…”Povertà, Castità e Obbedienza” questi sono i   cardini della “regola francescana” rappresentati nelle allegorie della Volta di Giotto della Basilica Inferiore che vengono speigati con eccezionale simpatia dal “Cicerone” Francescano. Alla fine tra grandi sorrisi, grandi momenti di serietà e con il tempo che scorreva fluido e…”senza tempo” arriva il momento prima della foto di rito dell’intero Gruppo e poi del pranzo presso il Ristorante “La Tavola Rotonda” a Santa Maria degli Angeli. La visita della Porziuncola e del Tugurio di Rivotorto fanno da straordinario corollario ad un programma denso e seguito con grande disponibilità ed entusiasmo dai Partecipa20140424_180357nti. Una giornata fantastica, che lascia il segno e dove ogni pezzo s’incastona con semplicità e naturalezza fino a formare un puzzle di magnifica bellezza e pervadente ed emozionante concretezza. Rimane anche questa volta la nostalgia di quanto appena vissuto, della vicinanza non solo fisica bensì mentale ed ideologica, che ha unito e permeato l’un l’altro generando una stupenda aggregazione Spirituale, Culturale ed Associativa che ha permesso alla fine la scrittura di una Storia…l’ennesima di bei momenti che permettono di vivere INSIEME semplicemente da Persone per Bene! Da Papa Francesco a San Francesco ed ora è già “caccia” alla nuova tappa…per continuare a scrivere una Storia senza fine!!!