Conoscia…AIA…moci: L’AREA ATLETICA
Ogni Sezione è un po’ come una macchina, spesso si vede la carrozzeria, il tipo di motore ma non tutti conoscono gli ingranaggi che permettono il giusto funzionamento.
Ogni ingranaggio porta a dare vita ad un meccanismo che da solo, probabilmente, non sarebbe importante.
La sezione è una “macchina” che sforna arbitri, li forma, li cresce e li vede raggiungere traguardi.
La sezione è una “macchina” che ha la responsabilità di far apprendere a tutti gli Associati, Arbitri ed Osservatori, i contenuti da fare propri e da portare in campo, sugli spalti e nel colloquio, considerando che la crescita passa per l’apprendimento, l’apprendimento passa per la formazione. L’obiettivo finale è di vedere la realizzazione di sogni e desideri dei singoli Ragazzi e del Gruppo organizzativo!
Vorremmo proporre a tutti gli associati una rubrica bisettimanale che uscirà di domenica alle ore 13.00 che vada a far conoscere ogni singolo ingranaggio del più grande macchinario sezione.
Vorremmo partire dall’area che più di tutte nell’ultimo periodo è stata sollecitata a farsi trovare pronta, L’AREA ATLETICA.
Il 28 gennaio 2021, abbiamo avuto il piacere di intervistare i componenti dell’area atletica durante i test atletici svolti al polo d’allenamento dei Gesuiti.
I colleghi ci hanno illustrato i loro obiettivi e la loro organizzazione per cercare di trasmettere una normalità che oramai da troppo tempo manca al nostro sport.
Di seguito possiamo leggere le dichiarazioni di DAVIDE DONATELLI, GIORGIA MONTI, LORENZO DI GIROLAMO, STEFANO MARGARITO e PIERLUIGI DE LUCA.
Intervista a DAVIDE DONATELLI:
D: Ciao come ti chiami?
R: Davide Donatelli, sono nell’organico assistenti da due anni nel CRA.
D: Cosa ti ha portato ad accettare il compito di membro dell’area atletica?
R: All’inizio non mi allenavo molto, comunque non ero tra i migliori, da un anno a questa parte mi sono messo sotto con gli allenamenti, ho visto un sacco di miglioramenti. Comunque mi sono appassionato molto nel seguire i ragazzi, nell’aiutarli. Questa estate agli allenamenti che abbiamo fatto in pineta aiutavo Stefano e Pier a guidare il gruppo, è nato tutto per caso, tanto è che con il presidente ci scherziamo un sacco su questa cosa che io guido l’area atletica.
D: l’organizzazione degli allenamenti come viene effettuata? Come vi organizzate tu e i membri dell’area atletica?
R: Innanzitutto noi ogni fine settimana facciamo un incontro che sia virtuale o in presenza a seconda delle possibilità, in cui facciamo un’analisi di tutto quello che abbiamo fatto in settimana, degli allenamenti e delle criticità emerse, in cosa possiamo migliorare, quelli che possono essere i nuovi progetti e in queste riunioni pensiamo anche a quali sono gli allenamenti da fare in settimana, quindi diciamo che nel fine settimana pensiamo gli allenamenti della settimana che deve venire.
D: Ok quindi possiamo dire che c’è chi è più ferrato in un argomento a livello atletico, e qualcun altro che si occupa della parte più tecnica? oppure tutti quanti date la vostra opinione e svolgete tutti la medesima mansione?
R: Allora secondo me, nessuno è più importante degli altri aldilà di quelli che sono i compiti e i nominativi che sono sul CDS. Penso che ognuno sia importante per questo gruppo e ognuno dà il suo contributo. Per quanto riguarda gli allenamenti, almeno per ora, per quelli tattici se ne sta occupando nello specifico Lorenzo che li pensa e li prepara ed è aiutato da Pier, Stefano e Giorgia che essendo ancora arbitri in attività, fanno sicuramente tattica molto più di me e io nel frattempo essendo assistente mi occupo di gestire gli allenamenti per quanto riguarda gli assistenti e il Calcio a 5.
D: Che obiettivo vi siete predisposti per la fine di questo periodo, ovvero quando ci sarà un ritorno alla normalità? Quando si tornerà in campo?
R: L’obiettivo principale è portare più ragazzi possibili ad allenarsi e ritornare ai numeri che avevamo fino a prima del COVID quando eravamo veramente tanti, spero soprattutto di far tornare la voglia ai ragazzi di venire agli allenamenti, di stare in gruppo e speriamo di poter tornare in campo il prima possibile
Ok grazie mille.
Grazie a voi.
INTERVISTA GIORGIA MONTI:
D: Ciao come ti chiami?
R: Sono Giorgia Monti
D: Da quanto tempo fai l’arbitro?
R: Da quattro anni
D: Cosa ti ha spinto a diventare un membro dell’area atletica?
R: Allora sicuramente dato il periodo particolare in cui ci troviamo, anche la voglia di rivedere un gruppo unito e voglioso di raggiungere gli obiettivi e soprattutto di migliorare in tutti i sensi, cosa che è stata persa in quest’ultimo anno a causa della lontananza dal campo; e poi la voglia di rivedere una motivazione interiore che purtroppo ognuno di noi ha lasciato un po’ andare e ha perso in questi giorni, quindi quello che mi ha spinto in particolare è proprio questo: cercare di ricreare una bella sintonia in tutto il gruppo e cercare di trovare armonia in tutto quello che facciamo come un vero gruppo, come eravamo prima.
D: Poiché siete un’area atletica, comunque ciascuno di voi ha delle specifiche mansioni e avrete sicuramente fatto un piano, per poter evitare che si vada a perdere l’interesse nella disciplina giusto?
R: Si ci stiamo lavorando, perché comunque resta difficile per le restrizioni che abbiamo ma si, il piano c’è, ovviamente non possiamo svelare tutto perché pian piano lo vedremo continuando questo percorso.
D: Che obiettivo vi siete posti per la fine di questo periodo di pandemia? Quindi il rientro in campo?
R: L’obbiettivo primario è quello di coinvolgere più persone possibili, da parte nostra, non come costrizione ma come voglia interiore di migliorare e di migliorarsi, e quindi il nostro obiettivo primario è proprio questo cercare di tornare a essere un gruppo compatto che abbia voglia di allenarsi e mordere obbiettivi sempre più intensi.
Grazie mille.
Grazie a voi.
Intervista a LORENZO DI GIROLAMO:
D: Ciao come ti chiami?
R: Lorenzo Di Girolamo
D: Da quanto tempo fai l’arbitro?
R: Da dodici anni
D: Cosa ti ha spinto a far parte dell’area atletica?
R: Diciamo che sono stato un po’ una scelta, ma non per chissà che cosa ma forse un po’ per il carisma, e un po’ perché è da tempo che sto qua, e un po’ mi permetto di dirlo per l’esperienza.
D: Vi state organizzando per far crescere l’interesse a tutti quanti gli associati nonostante non si possa tornare in campo?
R: Assolutamente sì, è già da un po’ che come area atletica ci stiamo organizzando per cercare di far rivenire la voglia ai ragazzi, di venire ad allenarsi, di provare l’emozione di calcare il campo perché è una cosa che ci manca da tempo, causa purtroppo questa pandemia e il virus. Devo dire le difficoltà sono tante, la distanza, la sicurezza per la nostra salute non ci permette di fare quella cosa importante che è il gruppo perché pure essendo vicini in campo dobbiamo mantenere le distanze, però cerchiamo di dare il massimo affinché tutti possano riaccendere quella candela, quella luce all’interno che è la voglia di ritornare in campo.
D: Quindi concretamente che obiettivo finale possiamo porci alla fine di tutto questo periodo e quindi quando potremmo finalmente ritornare in campo ad arbitrare?
R: L’obiettivo finale è quello di essere pronti, sia a livello fisico, quindi atleticamente pronti a sopportare e a mantenere gli sforzi fisici della partita sia con la consapevolezza che nonostante le difficoltà siamo riusciti come gruppo ad arrivare a questo obiettivo. Il virus ci ha fermati ma noi non ci arrendiamo e cerchiamo sempre di migliorarci.
Grazie mille.
Grazie a voi.
Intervista a STEFANO MARGARITO:
D: Ciao come ti chiami?
R: Ciao, sono Stefano Margarito.
D: Da quanto tempo fai l’arbitro?
R: Faccio l’arbitro da tre anni
D: Cosa ti ha spinto a voler far parte dell’area atletica?
R: Mi ha spinto il voler mettermi in gioco, anche perché non è che sono così tanto atletico, però mi sono messo in gioco e voglio migliorare, perché punto a salire di categoria e far meglio durante le stagioni.
D: quali sono i piani dell’area atletica?
R: allora noi ci siamo posti come obiettivo di portare tutti allo stesso livello entro giugno e monitorare costantemente il livello nostro e degli altri ragazzi.
D: Per quanto riguarda gli allenamenti ognuno di voi svolge una mansione specifica o ciascun membro dà la propria opinione e alla fine elaborate un piano unico?
R: Allora noi ogni week-end ci incontriamo visto che non ci sono le partite, in sezione se le restrizioni lo consentono o comunque virtualmente e parliamo delle criticità che sono emerse nella settimana precedente e strutturiamo gli allenamenti per la settimana che verrà. Li strutturiamo insieme e poi ognuno di noi all’interno dell’allenamento avrà delle mansioni, ad esempio io mi occupo del riscaldamento e Pier si occupa della parte centrale dell’allenamento, abbiamo mansioni diverse ma gli allenamenti li strutturiamo tutti insieme.
Perfetto, grazie mille.
Grazie a voi.
Intervista a PIERLUIGI DE LUCA:
D: Ciao, come ti chiami?
R: Pierluigi De Luca
D: Da quanto tempo fai l’arbitro?
R: Due anni
D: Come ti è venuto in mente di far parte dell’area atletica?
R: Bella domanda! Allora sono entrato nell’area atletica dall’inizio di questa stagione, con le problematiche del COVID che non ci permettevano di allenarci, mi hanno chiesto di entrarci e l’ho presa come una sfida sperando di far tornare il polo al livello degli altri anni.
D: Come vi organizzate per predisporre gli allenamenti?
R: Ci sentiamo una volta a settimana, anche di più alcune volte dove strutturiamo gli allenamenti per il martedì e il giovedì, verifichiamo quali sono gli allenamenti più funzionali e anche cosa è andato bene e cosa è andato male durante la settimana precedente, cercando di migliorarli, e alzando l’asticella di difficoltà ad ogni allenamento per raggiungere l’obbiettivo finale che ci siamo prefissati.
D: Quale è secondo te il punto di forza del gruppo?
R: la voglia di non mollare e la voglia d tornare ad arbitrare.
Grazie mille.
Grazie a voi.
Vogliamo ricordare a tutti gli associati di continuare a seguire tutti le novità sugli allenamenti e non solo tramite i canali ufficiali della sezione (S4Y, SITO, INSTAGRAM, EMAIL).
AREA COMUNICAZIONE
(Sara Di Giannantonio, Francesco Marcello, Matteo Ferrante)