10 Km e non sentirli…morale alto oggi a Dobbiaco, dove dei giovani ragazzi che alla partenza erano dei semplici prototipi di atleti, oggi cominciano a diventare “prodotti” commercializabili sul mercato…

A parte qualche defezione dovuta a oggettive condizioni di impossibilità di corsa, tutto il gruppo ha mostrato voglia, grinta e maturità!

Ieri giornata di “riposo” con la scalata del Col di Lana (2562 m.) tragico scenario della prima guerra mondiale, e gita sulla marmolada dove con la funivia si è saliti a quota 3270 m. E’ inutile dire che il balcone delle dolomiti offre sempre paesaggi indimenticabili e impossibili da eguagliare. Inevitabile la battaglia a palle di neve, sempre presente sul ghiacciaio della Marmolada.

La giornata è proseguita a ritmi serrati con l’incontro con il Responsabile dell’area formazione del settore tecnico, Marco Ivaldi. Grande personaggio che l’A.I.A. ha messo a disposizione per questo raduno sezionale che ogni anno viene sempre più riconosciuto con queste fondamentali presenze dai vertici dell’A.I.A. A loro il ringraziamento per consentirci di venirne a contatto, agli Ospiti il ringraziamento per la disponibilità e l’entusiasmo che sempre dimostrano quando si trovano in questo splendido contesto. Oggi allenamento con partita (in cui sarà inserita lezione di tattica arbitrale) al campo di Dobbiaco. e poi incontro on il CRA Trentino Alto Adige Denis Salati, altro eccezionale personaggio dello scenario AIA.

Avanti così…la nave cammina a vele spiegate…a pesto con i prossimi aggiornamenti.

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