Una tradizione che dura da tempi immemorabili, l’8 dicembre, è la data in cui tutti i fischietti dannunziani nascono nella nostra famiglia.

61, questo è il numero dei nuovi immessi “in casa”. Nei loro sguardi si legge la piccola fiamma che è pronta a diventare un incendio di passione per la nostra associazione. Quest’anno più che mai oltre ad insegnare il regolamento, abbiamo calcato la mano sull’aspetto associativo, sul far conoscere qual’è il motore che spinge la nostra passione ad andare avanti con spirito di sacrificio. Abbiamo insegnato a vivere l’AIA con puro spirito di divertimento, libertà e meritocrazia. Abbiamo cercato di far capire che la vita da arbitro si riflette tutti i giorni nella realtà quotidiana. Tutto ciò,ha creato una selezione naturale tra tutti coloro iscritti al corso, in fin dei conti quando si parla ai giovani ragazzi occorre parlare con semplicità e sincerità.

Man a mano che il corso si avvicinava alla data dell’esame la selezione naturale iniziava a diventare tecnica(sottoponendoli ad ogni lezione ai quiz), atletica (hanno effettuato tutti lo Yo Yo test). Sull’aspetto atletico vorrei soffermarvi un istante e vorrei fare un plauso a Verderame Simon che è riuscito ad arrivare a 19.1 o Anisia Landi prima tra le ragazze che ha ottenuto un 15.8 ed entrambi era la prima volta che provavano questo tipo di test ed il meteo non era dalla loro parte.

Detto questo posso dire che l’esame è stata una pura formalità dove i ragazzi arrivati a sostenerlo erano frutto di un lavoro intenso e meticoloso, ragazzi che negli occhi potrete leggere passione e voglia di sacrificio.

Ora ci accingiamo ogni mercoledì a fare delle lezioni di approfondimento, una giusta coda voluta anche dal Settore Tecnico per far si che i ragazzi si integrino al meglio nella struttura organizzativa.

Ho diretto il corso e come ben capirete dalle mie parole si legge quanto sono fiero di questi ragazzi che già solo come persone sono tutte da Serie A.

Non posso che ringraziare su tutti Claudia Di Sante Marolli che è stata una perfetta e preziosa segretaria per tutta la durata del corso e che con dedizione si è occupata con Tarcisio Chiavaroli e lo staff di segreteria(Luca, Matteo, Andreaa)al controllo dei documenti e l’organizzazione delle visite mediche. Ringrazio da ultimi Alessio Chiavaroli, Stefano Di Giovanni per la collaborazione durante le lezioni.

Che dire…ora siamo più numerosi siamo arrivati a 420 associati e potremmo portare questo dato come vanto, ma miei cari colleghi, quello che mi preme di più è affermare che ora ci sono 61 nuovi colleghi che non sono un semplice numero ma persone vere che hanno qualità e doti umane e sportive!! A loro faccio le mie congratulazioni ed auguro le migliori soddisfazioni!!